Giusto per puntualizzare alcune cose su questi temi:
- l'università italiana non sta bene. Se non vengono promulgati provvedimenti dal parlamento, avremo un taglio dei fondi di circa il 20%. Ovviamente non è sostenibile: in molti atenei l'avvio del prossimo anno accademico è a rischio.
- Molte delle maggiori università italiane stanno protestando contro questi tagli, contro il disegno di legge Gelmini, contro l'atteggiamento del governo nei confronti di istruzione, cultura e ricerca. In molti atenei le lezioni sono cominciate in ritardo. In molti atenei non è chiaro se tutti i corsi potranno essere tenuti già quest'anno accademico. Provate ad esempio a collegarvi alla home page del Politecnico di Milano...
- A Udine la protesta è partita in ritardo e in sordina, ma finalmente si sta facendo qualcosa anche qui.
- Trovate ulteriori dettagli in rete, ad esempio anche sulla home page della nostra università (e in particolare a questo link).
(questo messaggio è a titolo personale, ma immagino che anche gli altri docenti del corso siano d'accordo -- se non lo sono, rettificheremo)
Stefano Mizzaro